… Ma non è un romanzo!
Nel 2016 il nuovo libro di Harry Potter, ma i numerosissimi fan rimarranno spiazzati dallo scoprire che non si tratta di un romanzo vero e proprio.
Uno spettacolo teatrale per guardare negli occhi i protagonisti
L’acclamata e ormai ricchissima scrittrice J.K.Rowling ha deciso di scrivere la storia conclusiva della sua saga pi famosa assieme due collaboratori: un altro scrittore e un regista teatrale. Perché? Perché l’ultimo capitolo della vicenda di Harry Potter è stato pensato per essere messo in scena in teatro.
La scelta può sembrare piuttosto strana, tuttavia è abbastanza chiaro che la Rowling sia rimasta affascinata dalla possibilità di mettere in comunicazione diretta gli spettatori con attori in carne e ossa, che sappiano trasmettere le emozioni e le motivazioni dei personaggi senza passare attraverso lo schermo cinematografico.
Lo spettacolo si articola in due parti di cui si consiglia la visione nello stesso giorno (una visione matineé e una serale, ad esempio).
Dal 31 Luglio è disponibile il testo teatrale dello spettacolo, anch’esso ovviamente diviso in due parti, che costituisce il libro di Harry Potter del 2016.
Nel 2016 il nuovo libro di Harry Potter, ma una seconda edizione è già prevista per il 2017
Salani ha annunciato che li libro sarà pubblicato in italiano già in Settembre e voci piuttosto insistenti sostengono che nel 2017 (ma la data precisa non è ancora nota) si provvederà alla riscrittura del testo per un’edizione definitiva che probabilmente renderà “Harry Potter and The Cursed Child” più simile ai romanzi a cui milioni di lettori si sono affezionati nel corso degli anni.
In italiano il libro avrà un titolo leggermente diverso rispetto a quello inglese. La Salani infatti ha preferito una traduzione libera a quella letterale: non si tratterà di “Harry Potter e il bambino maledetto” ma di “Harry Potter e la Maledizione dell’Erede”.